Questa è una storia di vampiri. Lo so, sento già i vostri commenti: “un altro romanzetto di succhiasangue strafighi per ragazzine in subbuglio ormonale”. Non potreste sbagliarvi maggiormente. Luca Buggio ritorna ai vecchi fasti della figura del vampiro, quando ancora non era stato trasformato in un’icona slavata e banale.
L’ambientazione non si può dire propriamente originale, dal momento che appaiono evidenti i debiti verso Anne Rice e il gioco di ruolo Vampiri la Masquerade, ma questo non si presenta necessariamente come un difetto. Anzi, il fatto che l’attenzione non sia particolarmente focalizzata sull’ambiente circostante e sulle specifiche della politica dei vampiri, permette al lettore di immergersi nella coinvolgente vicenda. Oltretutto nutro dei seri dubbi che oggi si possa partorire una ambientazione urbana per una storia di vampiri che risulti totalmente originale.
La storia narrata da Buggio è molto affascinante. Il protagonista, Angus, un vampriro che non si è mai fatto coinvolgere dalla politica dei suoi simili, viene improvvisamente catapultato in una situazione dove è costretto a decidere da che parte schierarsi. L’ordine costituito oppure la fazione dei ribelli rivoluzionati sono due forze che in realtà servono una faida tra due vampiri uniti dal legame di sangue tra creatore e progenie. Così Angus deve non solo impegnarsi per cercare di sopravvivere ad una guerra che non ha mai voluto, ma anche cercare di salvare i suoi protetti umani, che rischiano di essere coinvolti e distrutti dalla situazione causata da un tenebroso mondo di vampiri del quale sono completamente ignari.
I personaggi non si riducono a stereotipi, riescono ad uscire facilmente dalle pagine del romanzo. Angus risulta essere una figura complessa e interessante. La sua umanità non lo riduce ad un individuo che è solo in grado di commiserarsi o di odiare la propria natura maledetta. Angus prova ancora sentimenti molto intensi ed è in grado di amare veramente i suoi protetti umani, che per lui non sono solo pedine da muovere su una scacchiera, ma veri e propri amici. Il suo buon cuore lo rende sicuramente sensibile ed umano, ma per proteggere la sicurezza dei suoi non esita a sporcarsi le mani, persino giungendo ad uccidere chi vorrebbe minacciarli.
La prospettiva umana viene presentata dagli occhi di Kerri, giovane direttrice del centro per disagiati di ogni età finanziato da Angus. Salvata da una vita di miseria e soprusi da Angus, Kerri prova sentimenti contrastanti verso di lui. Da un lato è grata al suo salvatore e prova per lui un affetto sincero, dall’altro ci sono troppi segreti attorno ad Angus che le fanno rimpiangere la vita tranquilla e normale che potrebbe avere lontano da quel misterioso mecenate. Kerri non conosce da subito la vera natura di Angus, anche se sospetta che ci sia qualcosa di strano in lui. Kerri è un personaggio molto interessante, fragile e forte al contempo, che non demorde nemmeno quando la serenità del centro viene minacciata dai nemici politici di Angus. Un carattere molto più deciso e forte della ragazza media che ritroviamo nelle storie di vampiri che imperversano ovunque ultimamente.
I personaggi secondari sono ben caratterizzati e realistici. Meritano una menzione Axel, vampiro dal comportamento contradditorio che non rivela fino alla fine dove risieda la sua fedeltà, e Rachel, ragazzina ribelle che nasconde con il suo comportamento burbero un gran bisogno di affetto.
Ho trovato particolarmente originale l’inserimento nella storia della tematica del volontariato e delle case di accoglienza. Un mondo universalmente poco conosciuto e pieno di storie di umanità, sofferenza e speranza.
Il mio giudizio su questo libro è particolarmente favorevole, sia perché giunge in questo periodo pieno di figure di vampiri ai limiti del romanzo rosa, sia perché narra una storia solida e convincente, che tiene incollati alla lettura ansiosi di sapere come si evolverà la vicenda. Ottima prova per Buggio, che trascina il lettore nel suo mondo oscuro con una proprietà di linguaggio e delle tecniche narrative invidiabili.
Titolo: La danza delle marionette
Autore: Luca Buggio
Editore: La Riflessione, Davide Zedda editore, 2009
Codice ISBN: 9788862111751